Alzi la mano chi non ha mai sognato di fare l’archeologo! Con questo laboratorio proveremo a capire le difficoltà e le meraviglie di questo lavoro.
OBIETTIVI FORMATIVISperimentare il lavoro dell’archeologo per capire il fascino e la precisione della ricerca storica. |
TIPOLOGIA ATTIVITA’ |
PARLIAMO DI |
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QUESTA ATTIVITA’ è ADATTA A: |
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PERIODO DELL’ANNO |
Tutto l’anno |
90 min | www.santorsoarcheologica.it |
Cosa significano le icone? Consulta la legenda.
ABBINAMENTO CONSIGLIATO
Dallo scavo al museo oppure visita al museo.
COSA FAREMO?
La classe sarà suddivisa in tre aree che simulano una vero scavo archeologico; durante l’attività i novelli archeologi, armati di trowel, saranno istruiti e seguiti nello scavo stratigrafico dell’area assegnata, dovranno mettere in luce le testimonianze archeologiche scoperte documentandole di schede US, fotografie, disegni ecc.
Approfondimento: La maggior parte delle testimonianze archeologiche sono oggi sepolte sotto terra, in un complesso sistema di strati che, assieme ai reperti, costituiscono la base della ricerca archeologica. Per questo è importante che l’archeologo, quando scava, non si preoccupi solo di recuperare gli oggetti antichi, ma sia molto attento nel comprendere i fenomeni naturali e le azioni umane che hanno generato gli “strati archeologici”, questo tipo di ricerca si chiama “scavo stratigrafico” ed è alla base della ricerca archeologica moderna. Scavare significa quindi togliere uno strato alla volta, ogni strato è detto Unità Stratigrafica (US) e deve essere documentata e analizzata con molta attenzione.